Quando una conferenza diventa una community

Il GDPR Day, la conferenza itinerante che sta portando in Italia competenze verticali e formazione specifica sul Regolamento Europeo che sta facendo impazzire le aziende Italiane, diventa un gruppo su Telegram: Community – GDPR Day. Il gruppo è a tutti gli effetti una community di persone che si supportano sulla tematica, grazie anche all’apporto dei relatori esperti del GDPR Day, trovando risposte ed esempi utili nel processo quotidiano di transizione e adeguamento a quanto dettato dalla normativa vigente, e alle indicazioni nazionali che certamente verranno. Telegram è uno strumento estremamente facile da utilizzare: c’è ovviamente anche la versione desktop, sia web che relativo client da installare. Il canale è aperto a tutti con regole dettate dal buon senso ed alla aderenza allo scopo della community. Per iscriversi basta cliccare qui.

GDPR Day: il tour

Il GDPR Day ha toccato quattro tappe nei mesi di aprile e maggio, Milano, Padova, Roma e Bari, offrendo ai partecipanti un focus di altissimo livello. Un evento che si è distinto nel panorama nazionale per il successo che ha avuto: quattro tappe tutte sold out con oltre 400 persone accorse e attivamente partecipi con domande e osservazioni. Un successo dovuto alle scelte degli organizzatori: in primis, la presenza di aziende competenti e relatori esperti come avvocati, consulenti di informatica forense e un ufficiale della Guardia di finanza. In secondo luogo un format di certo vincente: formazione teorica e pratica intervallate da pause per lo scambio e il networking. Un successo destinato a ripetersi nelle tappe che sono in fase di organizzazione e verranno presto rese note.

Il Regolamento Europeo

Con la data del 25 maggio 2018 il GDPR è diventato direttamente applicabile in via definitiva. Entrato in vigore due anni prima e in mancanza del decreto di attuazione, competente per le aree che lo stesso regolamento demanda agli stati nazionali, è ad oggi la normativa che regola la tutela dei dati personali. Se questo è pacifico, qualche problema in più lo stanno affrontando coloro che lo devono applicare. Infatti pur essendo la ratio dietro la normativa piuttosto chiara, la mancata presa in delega da parte del governo e una generale arretratezza a livello di strumenti e processi, non aiutano le aziende italiane.

Da qui la generale isteria che abbiamo visto crescere all’avvicinarsi della fatidica data. Interesse che pare, a torto, essersi sopito da allora. A torto perché, la normativa si basa su dei principi chiari e solidi da cui possono beneficiare tutti. A torto perché, seppur l’adeguamento sia difficile, una volta aggiornati processi e normative sarà più facile e lineare trattare i dati a norma di legge. A torto perché, non da ultimo, come chiarito durante la conferenza, i controlli sono effettivamente in atto. Pertanto il tempo del GDPR Day non si è concluso, ma è anzi solo all’inizio.

Community – GDPR Day

Il GDPR Day, come accennato sopra, ripartirà con conferenze che attraverseranno tutto lo stivale, dopo l’estate. Lo scopo è quello di continuare a portare informazioni chiare e competenze specifiche, senza tralasciare i momenti di confronto. E proprio dal confronto, costante e continuo, fra organizzatori, relatori e sponsor, è nata l’idea di una community.

Cavalcando infatti un trend che si sta affermando, più di recente anche in Italia, il GDPR Day ha dato vita al suo canale telegram. Il canale appena creato, accresce la lista di canali telegram aperti al grande pubblico, come quelli già affermatisi su forex o criptovalute, ma con ambizioni ben diverse. Alla community possono partecipare tutti gli interessati alla tematica. Lo scopo è quello chiaramente di condividere esperienze, quesiti, problemi e domande quotidiane di chi ha compreso l’importanza di adeguarsi alla normativa. Non già e non solo per il rischio di una sanzione, comunque incipiente. Uno strumento diverso a disposizione dei partecipanti e di chi vorrà partecipare in futuro, per trovare uno spazio di scambio do ut des, dove le informazioni possano fluire e il rendiconto personale è subordinato al bene della collettività. Una vera community di condivisione dei valori di base relativi alla tutela del diritto alla privacy e alla libera ma legale, circolazione di informazioni.

Che aspetti, entra nella community -> clicca qui